La partita applaudita: un dibattito per un calcio più pulito

L'Olmoponte Santa Firmina promuove il fair play: un incontro per un calcio più pulito

Arezzo, 08 gennaio 2025. L'Olmoponte Santa Firmina si conferma ancora una volta all'avanguardia nella promozione dei valori sportivi. In collaborazione con Calcio FairPlay Toscana, insieme allo Assessorato allo Sport, Politiche giovanili del Comune di Arezzo, Delegato CONI Arezzo, Delegato FIGC Arezzo, AIA FIGC Arezzo, Associazione Famiglie Vittime HEYSEL, AIAC Arezzo, PANATHLON Club Arezzo e , il club aretino ha organizzato per Sabato 18 gennaio, alle ore 10:00, un importante incontro presso la sala conferenze dell'Arbitro Club della Sez. AIA di Arezzo.

"La partita applaudita" è il tema centrale del dibattito che vedrà riunire le massime cariche istituzionali e sportive della città. L'obiettivo è quello di sensibilizzare tutti gli attori coinvolti nel mondo del calcio giovanile - atleti, allenatori, genitori, dirigenti e arbitri - sull'importanza del fair play e dei valori educativi che lo sport dovrebbe trasmettere.

Parteciperanno all'evento rappresentanti del CONI Arezzo, della FIGC Arezzo, dell'AIA FIGC Arezzo, dell'Associazione Famiglie Vittime HEYSEL, dell'AIAC Arezzo e del PANATHLON Club Arezzo.

Perché è importante il fair play nel calcio giovanile?

Il fair play non è solo una regola da rispettare, ma un valore fondamentale per la crescita personale e sociale dei giovani. Giocare in modo corretto significa:

Rispettare gli avversari: riconoscere l'impegno dell'altro e evitare comportamenti scorretti.

Collaborare con i compagni: lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.

Accettare la vittoria e la sconfitta: comprendere che lo sport è fatto anche di momenti difficili e imparare a reagire alle avversità.

Rispettare l'arbitro: riconoscere l'autorità dell'arbitro e accettare le sue decisioni.

L'iniziativa dell'Olmoponte Santa Firmina si inserisce in un contesto più ampio che vede sempre più attenzione rivolta alla promozione di un calcio pulito e educativo. Attraverso questo tipo di eventi, si vuole costruire un futuro migliore per lo sport e per i nostri ragazzi.