Dalla "Battaglia Totale" al presente: Pavanel parla dell'Arezzo

Stesso amore, nuova sfida: Pavanel e l'Arezzo, L'ex condottiero amaranto elogia il lavoro svolto dalla società e dalla squadra.
18.12.2024 09:37 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Dalla "Battaglia Totale" al presente: Pavanel parla dell'Arezzo

Massimo Pavanel parla del progetto Arezzo

"Un progetto solido" L'ex allenatore amaranto, Massimo Pavanel, ha rilasciato un'intervista esclusiva a La Nazione di Arezzo, esprimendo grande soddisfazione per il percorso intrapreso dalla squadra."Troise sta facendo un ottimo lavoro"

Massimo Pavanel, il generale che guidò gli amaranto alla storica salvezza nella "Battaglia Totale" del 2018. La sua presenza allo stadio Comunale, avvolto dalla nebbia domenicale, non è passata inosservata. L'ex allenatore, che ha seguito la partita contro la Pianese, ha espresso grande soddisfazione per il percorso intrapreso dalla squadra.

"L'Arezzo è una seconda casa per me", ha dichiarato Pavanel. "Sono molto contento di vedere la squadra così ben messa. Il sesto posto in classifica è un risultato più che positivo, considerando il valore del campionato e della rosa. Non si può pretendere di vincere subito, bisogna costruire un progetto solido e crederci fino in fondo".

Pavanel ha speso parole di elogio per il lavoro di mister Troise: "Sta facendo un ottimo lavoro. È un allenatore preparato, che conosce bene il calcio e sa motivare i giocatori. Domenica, a chi mi ha avvicinato e ha espresso qualche dubbio sul gioco, ho detto di ricordarsi di dove eravamo solo pochi anni fa. La strada intrapresa è quella giusta".

L'ex allenatore amaranto ha poi sottolineato l'importanza del sostegno della società: "In questo momento c'è una proprietà solida che sta investendo molto nella squadra e nelle strutture. Questo è fondamentale per costruire un futuro ambizioso. Sono convinto che l'Arezzo possa togliersi delle belle soddisfazioni".

Pavanel ha infine rivolto un appello all'unità: "Serve che tutti remino dalla stessa parte. Tifosi, società e squadra devono essere uniti per raggiungere gli obiettivi prefissati".