L' Editoriale di Romina Ermini dedicata a Pelè .. O Rei
".. Da sempre ti ammiro ... Da sempre ti considero come l'esempio da seguire per i nostri bambini ... Da sempre vedo nel tuo nome il sinonimo del termine calcio ... Continua a combattere e vincere anche questa partita della vita..."
Il 4 dicembre scrivevo queste parole con la speranza sempre accesa, invece ecco, purtroppo, la fine di un'era.
Gossip, sponsor, moda, questi sono i motivi per cui, oggi, una buona percentuale di giocatori prende notorietà nel mondo del pallone.
La frase che sto per scrivere è molto forte, ma purtroppo, secondo il mio parere, è esattamente così : è morto il vero calcio.
La perdita di questa persona mi chiude definitivamente un ciclo, ma resterà sempre quello spiffero, talmente forte che spalanchera' le porte dei nostri ricordi e speranze, soprattutto nei confronti di quei bambini che iniziano ad amare il tappeto verde del sogno.
"... I bambini di tutto il mondo che giocano a calcio vogliono essere Pelé. Ho una grande responsabilità nel mostrare loro non solo come essere un giocatore, ma anche come essere un uomo...."
Non a caso uso il sostantivo "persona" nei suoi confronti, non "personaggio", in quanto il suo valore umano era ed è tuttora un suo imperativo.
Non dimenticherò mai il film dedicato interamente a lui, in cui si notava l'importanza della parola "famiglia" e tutti i sacrifici fatti dai suoi componenti.
"... La testa parla al cuore e il cuore parla ai piedi..."
"... Il football è uno sport composto di fatti semplici, ma purtroppo ce ne scordiamo spesso..."
Non servono spiegazioni per "tradurre" queste bellissime frasi.
Infatti la semplicità era proprio uno dei suoi cavalli di battaglia, insieme a quell'amore che univa passione e professione.
".. Il calcio è musica, danza e armonia. E non c’è niente di più allegro della sfera che rimbalza... "
Una sfera che ha provato emozioni forti dal mondiale in Svezia, a quello in Cile, fino al messicano.
".. È necessario avere un legame quasi sentimentale con la palla. Devi trattarla con delicatezza, quasi fosse una cara amica.... "
Il Re, la Perla Nera, il Calciatore del secolo, il Tesoro Nazionale, il Patrimonio storico sportivo, definiva così la sua palla, con la quale, sin da piccolo, si teneva compagnia per ore ed ore.
Ti ho sempre considerato l'uomo, il calciatore, l'esempio, il sacrificio, l'impegno, la costanza, la determinazione, la semplicità, la sostanza, il talento, il campione del calcio e della vita.
Obrigado por tudo campeão
querido rei do futebol
Descanse em paz lenda