Ciofini, fuori dal coro, ci racconta Arezzo-Milan Futuro

Un'analisi originale e appassionata di una partita dai mille risvolti
10.11.2024 20:18 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Giorgio Ciofini
Ciofini, fuori dal coro, ci racconta  Arezzo-Milan Futuro

L'analisi fuori dagli schemi di un giornalista che ama il calcio e l' Arezzo

Da Milano a Solbiate Arno, ma non è quello che passa da Giovi e ci torce il muso. Gli Etruschi evidentemente sono passati di quassù, ma poi hanno preferito scendere, innamorati dei nostri colli. A cinquanta chilometri da Milano, Solbiate abita il varesotto, la terra del Milan Futuro, che sa di campagna e di odori di cascina e di stalla del tempo che fu. E' un piccolo Milan, un  Milanino privo di Camarda, ma con ragazzotti tipo Jimenez e Zeroli che, da soli, valgono il doppio di tutta la rosa dell'Arezzo. Un po' la cosa sconcerta.

In soccorso cito Brera, uno di qui dell' Oltrepò, al quale ebbi l'onore di sedere accanto, nella tribuna stampa di San Siro. Il calcio, sosteneva il grande Gianni,  è un "mistero agonistico" . Qui, privo della visione della partita, cerco altri misteri e ne trovo almeno due. Il primo è che questo "Milanino", con due giocatori (con Camarda ne basterebbe uno) che da soli valgono il doppio etc etc. abbia solo 11 punti, meno della metà di quelli dell'Arezzo. L'altro mistero, stavolta non agonistico, lo trovo nei commenti dal Web. C'è tanta gente che vuole licenziare Troise!  Ma questo, purtroppo, non è  più mistero dei tempi di Brera, ma la normalità oggi, che è diventata follia. Certo anch'io in  questo inedito, non ho capito l'inedita formazione iniziale, con tanto di falso nuove.  Anche perché non abbiamo un Hideguty. Cosi', privo del tifo amaranto e anche di quello locale, il "Chinetti" ha fatto da teatro di tempi da Covid, col virus delle squadre B, magari buono per le squadre di A, ma letale per la serie C.

Alla fine siamo scampati a questa prima assoluta, di cui non si sentiva proprio il bisogno. Marani, collega che molto stimiamo, intendeva operi.  Cosi; alla fine, in altre faccende affaccendato e privo di Sky, mentre seguivo il risultato e intristivo, ho apprezzato il punticino firmato. Per il nostro Niccolo' e per l'Arezzo. Entrambi ne avevano gran bisogno.  Diciamo che vale quanto un centinaio delle sue borse in via Monte Napoleone.  Per questo; nonostante in altre faccende affaccendato e sudato, ho dovuto dure la mia da Milano, fuori dal coro