L' Editoriale di Fausto Sarrini : Il 2023 dell' Arezzo calcio
Il 2023 resterà un anno scolpito per sempre nella storia dell'Arezzo. L'anno del Centenario, festeggiato con la promozione, il ritorno in serie C, tra i professionisti.
Il 16 aprile nello scontro diretto con la Pianese, vittoria 3-1 davanti a 7.000 spettatori e matematica promozione in C. Festa in campo, sugli spalti e dopo in città. Una giornata indimenticabile, la gioia del presidente Manzo, dell'ad Selvaggio, dei direttori Giovannini e Cutolo, del tecnico Indiani, della squadra, a cominiciare dal capitano Settembrini, da sempre tifoso amaranto e dei tifosi.
La seconda parte di 2023 si è conclusa pochi giorni fa con l' Arezzo che partito per conquistare una salvezza senza soffrire troppo, ha chiuso il girone di andata a quota 23 dopo 19 giornate, praticamente a metà classifica. Sei vittorie, tre in casa e altrettante in trasferta, cinque pareggi, tre al Comunale e due fuori, otto sconfitte, tre fra le mura amiche e cinque in trasferta. I gol fatti 23, quelli subiti 28.
Ecco, i gol presi sono troppi, anche se nelle ultime due partite, con Chiosa in campo, sembra iniziata l'inversione di tendenza. Fra gli aspetti negativi, purtroppo non è stato azzeccato l'innesto dell'attaccante Kozak. Tra le note liete l'attaccante Gucci, già a quota 8 gol, oltre le previsioni, la crescita di Pattarello (nel mirino della Reggiana), le qualità di Guccione.
Dal mercato di gennaio arriveranno novità in entrata, dove servono rinforzi nei vari reparti per progredire nel girone di ritorno e anche in uscita, dove giocatori che trovano poco spazio o non hanno convinto, andranno altrove.