Rufini torna a casa: il bomber è pronto a far sognare il Figline

Rufini torna a Figline: l'attaccante che il calcio che conta cerca

Arezzo – Un ritorno che profuma di casa e di ambizioni. Christian Rufini è nuovamente un calciatore del Figline. L'attaccante, classe '98, ha lasciato il Montevarchi per riabbracciare la maglia gialloblù e ritrovare quegli stimoli che lo hanno portato a brillare in Serie D.

Un anno fa, il suo esordio al Figline aveva lasciato il segno. Nove reti, tra cui quella decisiva contro il Grosseto, avevano messo in luce un giocatore completo, dotato di tecnica, fiuto del gol e una grinta che lo rendeva un avversario ostico per qualsiasi difesa.

Al Montevarchi, nonostante le buone prestazioni, Rufini ha sentito la necessità di un nuovo inizio. E quale posto migliore del Figline per rilanciarsi? Una squadra che gioca un calcio offensivo, con un allenatore che sa valorizzare le caratteristiche degli attaccanti.

"Sono contento di essere tornato e di ritrovare i tifosi e un ambiente che conosco", ha dichiarato Rufini. "Non vedo l'ora di iniziare e fare bene, mi metto già a disposizione di mister Brachi".

Un innesto che fa la differenza

L'arrivo di Rufini è un segnale chiaro delle ambizioni del Figline. Un attaccante di esperienza e qualità, che può fare la differenza in un campionato sempre più competitivo. Un tassello importante per un puzzle che mister Brachi sta costruendo con cura.

Le caratteristiche di Rufini

Gol: Nove reti l' anno scorso  dimostrano il suo fiuto del gol.

Tecnica: Un giocatore abile nei dribbling e nei passaggi.

Grinta: Non molla mai e combatte su ogni pallone.

Esperienza: Conosce la categoria e sa come far male alle difese avversarie.

Le prospettive

Rufini è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera a Figline. Un calciatore che ha tutte le carte in regola per diventare il protagonista della prossima stagione.

I tifosi gialloblù non vedono l'ora di rivederlo in campo e di festeggiare insieme nuovi successi.