Serie B di Basket : Ristopro Fabriano – Umana San Giobbe Basket 80-56

Fabriano Domina e Annienta San Giobbe: Vittoria Netta. Blackout offensivo per l'Umana San Giobbe,Blackout, incapace di arginare la furia dei padroni di casa
24.04.2025 14:30 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Serie B di Basket : Ristopro Fabriano – Umana San Giobbe Basket 80-56

Ristopro Fabriano – Umana San Giobbe Basket 80-56

Parziali : 21-14; 21-9; 23-12; 15-21

Fabriano : Carta 8, Pierotti Alles 16, Dri 11, Centanni 17, Hadzic 3, Gnecchi 2, Molinaro 16, Pisano, Scandiuzzi, Romagnoli, Ottoni, Scanzi 7; Capo All. Niccolai, Primo Ass. Rossi

San Giobbe : Criconia 4, Ceparano 6, Renzi 13, Longetti, Fall 3, Chapelli 2, Fazioli, Ius, Gravaghi 2, Raffaelli 11, Rasio 15; Capo All. Zanco, Primo Ass. Pancotto, Secondo Ass. Semplici

Arbitri: Calella e Alessi

Ristopro Fabriano annienta l'Umana San Giobbe: un dominio senza appello

FABRIANO – La Ristopro Fabriano infligge una severa sconfitta all'Umana San Giobbe Basket, imponendosi con un netto 80-56 (21-14; 21-9; 23-12; 15-21) in una partita di Serie B Nazionale che ha visto i padroni di casa dominare in lungo e in largo. Fin dalle prime battute, i Bulls hanno mostrato un’ottima vena offensiva, trovando con continuità la via del canestro dalla lunga distanza. Fabriano ha risposto con un ispirato Molinaro, rimanendo in scia fino al primo vero allungo ospite che ha portato il punteggio sul 6-12.

È stato proprio in questo frangente che la San Giobbe si è improvvisamente inceppata. I cartai hanno approfittato del momento di difficoltà degli avversari, piazzando un controparziale di 8-0 che ha ribaltato l'inerzia del match, portando il tabellone sul 14-12 a tre minuti dalla prima sirena. L'allungo di Fabriano è proseguito con una tripla di Scanzi, costringendo coach Zanco a chiamare timeout. Chapelli ha provato a spezzare la serie positiva dei padroni di casa, ma il margine è rimasto saldamente oltre il possesso. I biancorossi non sono riusciti a sfruttare gli ultimi due possessi del quarto, e le squadre sono andate al riposo sul 21-14.

Il secondo quarto si è trasformato in un vero e proprio incubo per l'Umana San Giobbe. Le percentuali al tiro degli ospiti sono precipitate, rendendo vano ogni tentativo di rimonta. Fabriano ne ha approfittato, incrementando il proprio vantaggio dalla lunetta fino a toccare la doppia cifra di margine. Il buio offensivo dei toscani è stato quasi totale: gli unici tre punti del periodo sono arrivati dalla mano di Fall. Solo un sussulto d'orgoglio di Ceparano ha portato il punteggio sul 29-19 a quattro minuti dalla fine del primo tempo, ma si è trattato di una breve illusione. I Bulls non sono riusciti a sfondare la difesa di Fabriano, che dall'altra parte, pur commettendo qualche errore, è scappata sul 32-19. Un altro break dei marchigiani ha portato il divario oltre i venti punti, con l'Umana in gravissima difficoltà, capace di realizzare solamente sei punti in oltre nove minuti di gioco. Il tabellone ha segnato un eloquente 42-20 prima del canestro dall'arco di Criconia, arrivato dopo una lunga sterilità offensiva per i Bulls. L'ultima azione del primo tempo non ha portato punti, e le squadre sono rientrate negli spogliatoi sul punteggio di 42-23.

La ripresa non ha cambiato l'andamento del match. Gnecchi ha aperto le danze per Fabriano, con Centanni a incrementare ulteriormente il vantaggio. Dopo appena un minuto del terzo periodo, il punteggio recitava un impietoso 46-23 per i padroni di casa. Rasio ha provato a dare un segnale per la San Giobbe, ma la salita si è fatta sempre più ripida, con gli ospiti che sono scivolati a -28 a metà del quarto. La mareggiata di Fabriano non si è arrestata, con i cartai che hanno giocato sul velluto, ormai praticamente certi della vittoria e del ribaltamento dello scontro diretto già prima della fine del terzo quarto. Il punto dalla lunetta di Raffaelli ha fissato il punteggio sul 65-35 alla sirena.

L'ultimo quarto è servito solamente per le statistiche. La San Giobbe non è riuscita a scuotersi, mantenendo un distacco superiore ai venticinque punti e con percentuali di tiro da tre punti che hanno rasentato lo zero. Alla fine, Fabriano ha conquistato una vittoria netta e meritata con il punteggio di 80-56, dimostrando una superiorità tecnica e mentale per l'intera durata della partita.