Campionato di Serie D : Flaminia - Figline 1 - 1

Flaminia - Figline 1 - 1 

FLAMINIA : De Fazio Penchini(44’ Bonifazi) Mazzon(45’ Mariani) Paramatti Benedetti Bruno Sirbu Casoli Ciganda(71’ Rossi) Malaccari Celentano(57’ Borgo). A disposizione: Faralli Bonifazi Igini Borgo Mariani Paun Alagia Mattei Rossi. All: Nofri Onofri

FIGLINE : Pagnini Ciraudo Zellini Milli(87’ Nyamsi) Francalanci Simonti Remedi(72’ De Pellegrin) Borghi(71’ Bartolozzi) Mugelli Torrini Ciravegna. A disposizione: Daddi Noferi Nobile De Pellegrin Gozzini Tognetti Bartolozzi Fiaschi Nyamsi. All: Tronconi

Arbitro: sig. Battistini della sezione di Lanciano, Assistenti: sig. Cafisi (sezione di Nocera Inferiore) e sig. Russo (sezione di Torre del Greco)

Note: 11’ ammonito Mazzon 19’ Ciraudo e Sirbu 23’ Ciganda 52’ Bruno 54’ espulso Sirbu (doppio giallo) 92’ Rossi, Angoli: 3 – 6

Marcatori: 9’ Mugelli 14’ Ciganda

Flaminia e Figline si dividono la posta in un match ricco di emozioni e colpi di scena.

In un derby che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico del [nome dello stadio], Flaminia e Figline si sono affrontate in una partita dai ritmi serrati e ricca di colpi di scena. Le due squadre, ben conoscenti delle rispettive qualità, si sono neutralizzate a vicenda, terminando l'incontro sull'1-1.

Un primo tempo da cardiopalma

La partita è iniziata subito all'insegna dell'equilibrio, con entrambe le formazioni che hanno cercato di imporre il proprio gioco. Il Figline, spinto dal tifo del proprio pubblico, si è mostrato più propositivo nei primi minuti, sfiorando il vantaggio con un'azione corale che ha visto Mugelli sfiorare il palo. La reazione della Flaminia non si è fatta attendere e, dopo appena cinque minuti, è arrivata la rete del pareggio: un'azione insistita sulla fascia sinistra ha portato al cross di Casoli, che ha trovato la testa di Ciganda, abile a insaccare da pochi passi.

L'espulsione e la reazione del Figline

Il secondo tempo si è aperto con un episodio che ha condizionato l'andamento della partita: l'espulsione di Sirbu per doppia ammonizione ha lasciato la Flaminia in inferiorità numerica. Il Figline ha cercato di sfruttare la superiorità numerica, intensificando la pressione sulla difesa avversaria. Tuttavia, la Flaminia, con grande determinazione, ha retto l'urto, chiudendo gli spazi e cercando di ripartire in contropiede. Gli ospiti hanno sfiorato più volte il vantaggio, ma la difesa rossoblu si è dimostrata attenta e compatta.

Un punto che sa di poco per entrambe

Al termine della partita, il pareggio è sembrato un risultato giusto, che premia la grinta e la determinazione mostrate da entrambe le squadre. La Flaminia, nonostante l'inferiorità numerica, ha dimostrato di essere una squadra solida e difficile da battere. Il Figline, dal canto suo, ha dominato il gioco per lunghi tratti, ma non è riuscito a concretizzare le numerose occasioni create.

Le dichiarazioni post-partita

"Sono soddisfatto della prestazione della squadra, abbiamo dimostrato di avere carattere" ha dichiarato l'allenatore della Flaminia Nofri Onofri. "Ci è mancato il cinismo sotto porta, ma abbiamo creato molte occasioni" ha ammesso il tecnico del Figline Stefano Tronconi