Serie B di Basket Nazionale : Basket Piombino - San Giobbe Basket 73-78

Una partita punto a punto decisa dai dettagli, con la San Giobbe che dimostra di essere una squadra sempre più solida.
17.12.2024 21:25 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Serie B di Basket Nazionale : Basket Piombino - San Giobbe Basket 73-78

Basket Golfo Piombino - Umana San Giobbe Basket 73-78

Parziali : 19-18; 16-18; 19-18; 19-24

Piombino : Castellino 5, Forti 2, Pieri 6, De Zardo 10, Frattoni 6, Onojaife 13, Cartaino 8, Sipala, Nicoli 20, D'Onofrio, Ianuale 3, Ferraresi; Capo All. Signorelli, Formica

San Giobbe : Baldi 11, Criconia 8, Ceparano 13, Renzi 12, Fall 2, Chapelli, Ius, Gravaghi 5, Raffaelli 11, Rasio 16; Capo All. Zanco, Primo Ass. Pancotto, Secondo Ass. Semplici

Arbitri: Paglialunga e Mammoli

Basket Golfo Piombino – Umana San Giobbe Basket: Battaglia vinta ai dettagli

In un match che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico del Palatenda, l'Umana San Giobbe Basket è riuscita a imporsi sul Basket Golfo Piombino con un punteggio finale di 73-78. Una partita combattuta fino all'ultimo secondo, dove ogni possesso è stato fondamentale e dove la differenza l'ha fatta una maggiore freddezza nei momenti cruciali.

Primo quarto: un equilibrio precario

L'inizio è tutto di marca San Giobbe, con Renzi che apre le danze. Piombino, però, sfrutta una serie di imprecisioni avversarie sotto canestro e si porta rapidamente sull'8-3. La reazione dei Bulls non si fa attendere, ma è un equilibrio precario quello che si instaura in campo. Le due squadre si studiano a vicenda, scambiandosi colpi senza mai riuscire a prendere un vantaggio decisivo. Al termine del primo quarto, il punteggio è di strettissima misura: 19-18 per Piombino.

Secondo quarto: la San Giobbe trova il ritmo

Il secondo periodo si apre con una tripla di Gravaghi che illumina la faccia dei tifosi ospiti. Piombino, però, sfrutta i numerosi falli commessi dalla San Giobbe per mantenere il vantaggio. È a metà quarto che la squadra di Zanco trova il ritmo giusto, grazie anche a un ottimo Rasio. Un parziale di 7-0 riporta i Bulls in partita. Il finale di quarto è al cardiopalma, con le due squadre che si scambiano canestri importanti. È Baldi, con una tripla allo scadere, a regalare il vantaggio alla San Giobbe (19-18).

Terzo quarto: un braccio di ferro continuo

La ripresa è un continuo testa a testa. Le due squadre si annullano a vicenda, giocando un basket intenso e fisico. La San Giobbe prova ad allungare, ma Piombino, spinto dal calore del pubblico, non molla di un centimetro. È un susseguirsi di sorpassi e controsorpassi, con il punteggio che rimane sempre molto equilibrato. Al termine del terzo quarto, le due squadre sono ancora appaiate (50-50).

Quarto quarto: la San Giobbe chiude i conti

L'ultimo quarto è un crescendo di emozioni. Le due squadre si affrontano a viso aperto, consapevoli che ogni errore potrebbe essere decisivo. È la San Giobbe a trovare la zampata vincente, grazie a un ottimo Ceparano che mette a segno canestri fondamentali. Piombino prova a rientrare, ma i Bulls mantengono sempre un piccolo vantaggio. Nei secondi finali, la San Giobbe gestisce al meglio la situazione e porta a casa una vittoria importantissima.

Le note a margine

Rasio e Ceparano sono stati i protagonisti indiscussi della partita, guidando la San Giobbe alla vittoria con le loro prestazioni maiuscole.

Nicoli è stato il miglior marcatore di Piombino, ma la sua prestazione non è bastata per evitare la sconfitta.

La difesa è stata fondamentale per entrambe le squadre. Nessuna delle due è riuscita a prendere un vantaggio decisivo, segno di un equilibrio tattico notevole.

Il pubblico ha giocato un ruolo importante, spingendo la propria squadra fino all'ultimo respiro.

Conclusioni

Una partita bellissima, che ha tenuto col fiato sospeso fino all'ultimo secondo. La San Giobbe ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di vincere anche le partite più difficili. Piombino, dal canto suo, ha lottato con le unghie e con i denti, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca.