Troise vs Buscè: scontro diretto sulla panchina
Arezzo-Rimini: Ex, infortuni e voglia di vincere: tutti gli ingredienti per una partita indimenticabile
L'attesissima sfida tra Arezzo e Rimini si preannuncia come un vero e proprio testa a testa, con entrambe le squadre alle prese con numerose assenze. Troise e Buscè, i due tecnici, dovranno fare i conti con infermerie stracolme e saranno costretti a ridisegnare le loro formazioni.
Arezzo: L'allenatore amaranto ha ammesso in conferenza stampa la difficoltà di dover sopperire a così tanti infortuni. Nonostante le assenze, l'obiettivo resta quello di mantenere la vetta della classifica. Sarà interessante vedere come Troise riuscirà a riorganizzare la squadra, soprattutto a centrocampo e in difesa.
Rimini: Anche i romagnoli arrivano a questa partita con diverse problematiche. Malagrida, Chiarella, De Vitis e Cioffi sono tutti out, costringendo Buscè a fare a meno di alcuni suoi uomini chiave. L'allenatore del Rimini dovrà decidere se confermare il 4-4-2 o optare per un 3-5-2 più prudente.
Un big match tutto speciale. La partita avrà un sapore particolare, non solo per la classifica, ma anche per i tanti ex in campo. Parigi, attaccante del Rimini e originario di Arezzo, sarà sicuramente motivato a fare bene davanti al suo pubblico. Anche Gigli, difensore amaranto, ha vestito la maglia biancorossa per due stagioni e conoscerà bene l'ambiente.
Troise contro Buscè. Il confronto in panchina tra i due tecnici sarà un altro elemento di interesse. Troise, che ha guidato il Rimini fino a pochi mesi fa, conosce bene la squadra avversaria. Buscè, dal canto suo, dovrà cercare di sfruttare al meglio le risorse a sua disposizione per conquistare un risultato positivo.
Un match incerto. Con così tante incognite, è difficile fare pronostici. Entrambe le squadre arriveranno al match con l'obiettivo di vincere, ma sarà fondamentale gestire al meglio le energie e limitare gli errori.