Jannik Sinner, re indiscusso di Melbourne

L'altoatesino scrive una nuova pagina della storia del tennis italiano.
27.01.2025 11:15 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Jannik Sinner, re indiscusso di Melbourne

Sinner trionfa ancora a Melbourne: un re indiscusso

Australian Open 2025 – Jannik Sinner scrive una nuova pagina della storia del tennis italiano

L'Australia si tinge d'azzurro. Jannik Sinner ha nuovamente incantato il mondo del tennis, conquistando per la seconda volta consecutiva il titolo dell'Australian Open. In una finale dominata dall'inizio alla fine, l'altoatesino ha sconfitto Alexander Zverev con un perentorio 6-3 7-6(4) 6-3, confermandosi come il re indiscusso della Rod Laver Arena.

Un dominio assoluto

Sinner ha messo in mostra un tennis sublime, dimostrando una maturità e una consapevolezza dei propri mezzi che lo proiettano tra i più forti tennisti di sempre. L'azzurro non ha concesso alcuna palla break all'avversario, un'impresa rarissima in una finale del Grande Slam, riuscita in passato solo a campioni del calibro di Federer e Nadal.

Un percorso netto

Il percorso di Sinner verso il titolo è stato impeccabile. Match dopo match, il numero uno del mondo ha sfoderato un gioco solido e spettacolare, dominando ogni suo avversario. La finale contro Zverev è stata l'apoteosi di un torneo straordinario, che lo consacra definitivamente come uno dei più grandi talenti del tennis mondiale.

Un record storico

Con questa vittoria, Sinner diventa il tennista italiano più vincente di sempre nei tornei del Grande Slam, superando il leggendario Nicola Pietrangeli. Un traguardo storico che inorgoglisce tutto il movimento tennistico italiano e che proietta il nostro Paese ai vertici del tennis mondiale.

Il futuro è azzurro

A soli 23 anni, Sinner ha già scritto pagine indelebili nella storia del tennis. Il suo talento, la sua determinazione e la sua capacità di lavorare sodo lo rendono un campione destinato a grandi cose. Il futuro del tennis italiano è nelle sue mani e le prospettive sono rosee.