Le decisioni disciplinari a seguito dei reclami di Pol. Luco e Pontassieve.
Decisioni disciplinari nel campionato di Promozione Girone C : Giocatori squalificati e partite assegnate a tavolino
Il campionato di Promozione Girone C è stato scosso da due decisioni disciplinari che hanno fatto discutere l'intero movimento calcistico locale. I Giudici Sportivi hanno inflitto pesanti sanzioni a due squadre, al Montagnano e al Marino Mercato Subbiano, per irregolarità e comportamenti scorretti verificatisi durante le partite dell'8 settembre scorso.
La Pol. Luco festeggia, ma a spese del Montagnano
La prima vicenda riguarda la partita tra Pol. Luco e U.S.D. Montagnano. I lucchesi hanno presentato reclamo, sostenendo che l'avversario aveva schierato un calciatore, Svarups Kaspars, tesserato in modo irregolare.
Il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo, assegnando la vittoria a tavolino alla Pol. Luco (3-0) e infliggendo una multa e una squalifica al calciatore latviero di una giornata. La decisione si basa sul fatto che il tesseramento di Kaspars era stato ratificato solo il giorno successivo alla partita, rendendo la sua presenza in campo illegittima.
Un allenatore espulso e una partita assegnata a tavolino
Nel secondo caso, il protagonista negativo è stato l'allenatore del Marino Mercato Subbiano, Alessio Guidotti. Durante la partita contro l'A.S.D. Pontassieve, Guidotti è entrato in campo per fermare un'azione d'attacco avversaria, commettendo un fallo e venendo espulso.
La società pontassivese ha presentato reclamo, chiedendo la vittoria a tavolino in quanto il comportamento dell'allenatore avrebbe alterato il regolare svolgimento della gara. Il Giudice Sportivo ha accolto anche questo reclamo, assegnando i tre punti alla Pontassieve e infliggendo una multa al Marino Mercato Subbiano.
Le ragioni delle decisioni
Entrambe le decisioni dei Giudici Sportivi si basano sulla violazione delle norme federali. Nel primo caso, l'utilizzo di un calciatore irregolare è una infrazione grave che comporta la perdita della partita a tavolino. Nel secondo caso, l'ingresso in campo di un allenatore durante il gioco è un comportamento inaccettabile che altera le dinamiche della partita e va contro i principi di sportività.
Le reazioni
Le decisioni dei Giudici Sportivi hanno suscitato reazioni contrastanti nell'ambiente calcistico locale. Da un lato, c'è chi applaude la fermezza con cui sono state punite le infrazioni, sottolineando l'importanza di garantire l'equità e la correttezza sportiva. Dall'altro lato, ci sono coloro che ritengono le sanzioni eccessive, soprattutto nel caso del Marino Mercato Subbiano.