Coppa Italia Frecciarossa : Fiorentina – Bologna 5 – 4 dcr

Coppa Italia: Fiorentina in semifinale, Bologna battuto 5-4 ai calci di rigore
10.01.2024 22:24 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: ansa.it
Coppa Italia Frecciarossa : Fiorentina – Bologna 5 – 4 dcr

 Fiorentina – Bologna 5 – 4 dcr

Fiorentina : (4-2-3-1): Christensen; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Ranieri; M.Lopez, Duncan; Ikoné, Barak, Biraghi; Beltran. All. Italiano.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Kristiansen; Freuler, Aebischer; Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. All. Thiago Motta.

A Firenze la Fiorentina batte il Bologna 5-4 ai calci di rigore, decisivo l'errore dal dischetto di Posch, ed è la prima semifinalista della Coppa Italia Tim Cup. A sorpresa Italiano schiera una formazione con una difesa a tre formata da Ranieri, Milenkovic e Quarta, una linea di centrocampisti a cinque con Biraghi e Kayode esterni e al centro Duncan, Maxime Lopez e Barak e Beltran che affianca Ikone. Dall'altra parte Motta rispondeva con un 4-5-1 affidandosi al centro dell'attacco a Zirkzee e affidandosi alle giocate di calciatori come Orsolini, Saelemaekers e Ferguson.

I viola partono cercando di aggredire sin da subito la metà campo rossoblù che però rispondono con veloci contropiedi. Al 17'pt Kayode ci prova con un tiro di contro balzo dall'incrocio delle righe dell'area di rigore che Skorupski riesce ad alzare in corner. Dieci minuti dopo la risposta del Bologna: la difesa viola si muove male e lascia solo Zirkzee al centro dell'area ma l'attaccante non aggancia il pallone servitogli da Orsolini. Al 32' brutta palla persa da Beltran in campo aperto, Orsolini prende la palla e s'invola verso la porta ma calcia addosso a Milenkovic e svanisce l'occasione per gli ospiti. Due minuti e Bologna ancora vicino al gol sempre con Zirkzee che si muove bene al centro dell'area viola dove si libera di Milenkovic e tira a colpo sicuro ma la palla si alza e scheggia la traversa. A inizio ripresa i due allenatori non cambiano le rispettive squadre e non cambia nemmeno il tema della partita perché il Bologna al 5' va vicinissimo nuovamente al gol ma il tiro in diagonale da destra di Orsolini si stampava sul palo alla sinistra del portiere della Fiorentina.

Italiano cerca di cambiare qualcosa, per dare maggior incisività e fosforo e al 15'st inserisce Bonaventura e Nzola per Barak e Ikone. Una Fiorentina a due punte per creare maggiori pericoli ma è sempre il Bologna a essere pericoloso: al 21'st Quarta sbaglia in uscita dalla propria area, gli ospiti recuperano palla e verticalizzano per Ferguson, che da posizione defilata calcia addosso a Christensen. Italiano decide di cambiare ancora, 27'st, inserendo Parisi e Mandragora per capitan Biraghi e Duncan. Cinque minuti dopo è poi costretto a sostituire l'infortunato Beltran, colpo sul naso, con Arthur. La Fiorentina al 39'st torna a essere pericolosa con Nzola che recupera palla al limite dell'area e nel proseguo dell'azione la palla a Kayode che, da dentro l'area sulla destra, fa partire un tiro in diagonale che termina alto sopra la traversa. A tre minuti dal novantesimo Motta fa i suoi primi cambi: richiama in panchina Aebischer e Lucumi e inserisce Moro e Calafiori. Al 95' Fiorentina vicinissima al gol con il colpo di testa ravvicinato di Quarta, su calcio d'angolo, ma trova Skorupski che si distende e dice di no. Si va ai supplementari. Incredibile l'errore di Quarta al 102 quando liberato davanti alla porta da Nzola calcia male e piano e la palla termina tra le braccia del portiere del Bologna.

Un minuto dopo la scena di ripeteva ma questa volta era Milenkovic a non sfruttare l'occasione. La Fiorentina preme sull'acceleratore e al 108' va nuovamente vicina al gol con Kayode che solo dentro l'area piccola salta da solo e colpisce di testa da pochi passi dalla porta, ma il tiro è sbagliato e la palla termina incredibilmente in fallo laterale tra l'incredulità del pubblico viola. Il Bologna non molla e al 111' Orsolini s'invola in contropiede ma una volta in area trova in uscita Christensen che gli para il tiro. Ma nemmeno i tempi supplementari sono bastati per decidere la prima semifinalista della Tim Cup che alla fine è uscita dalla lotteria dei rigori: la Fiorentina.