Pagelle: Beoni trascina il Tegoleto, i voti della vittoria
Pagelle: Beoni 150 gol e una prestazione da incorniciare
Tegoleto
De Marco (6,5): Sicuro tra i pali, compie qualche parata importante e trasmette tranquillità alla difesa.
Romanelli (6): Partita solida in difesa, attento a non commettere errori.
Seri (6,5): Buona prestazione nel centrocampo, recupera molti palloni e innesca le azioni offensive.
Barbagli (7): Assiste all'incrocio dei pali e fornisce l'assist per il gol di Bonci. Partita di grande personalità.
Moretti (6,5): Attento in marcatura, copre bene il proprio settore di campo.
Undini (6): Combattivo a centrocampo, ma pecca un po' in precisione nei passaggi.
Bonci (7 ): Protagonista assoluto della partita, crea numerose occasioni da gol e fornisce l'assist per il primo gol.
Beoni (8): realizza il gol numero 150 della sua carriera con un gesto tecnico sublime. Un centrocampista di carattere, trascina la squadra alla vittoria.
Terzi (6,5): Combattivo in attacco, va vicino al gol e partecipa attivamente all'azione del primo gol.
Palazzini (6): Buona partita nel ruolo di mezzala, si sacrifica in fase di non possesso.
Rossi (6): Pericoloso sulle palle inattive, ma può fare di più in fase di finalizzazione.
Arezzo FA
Magi (6): Compie qualche buona parata, ma non può nulla sui gol subiti.
Zerbini (6): Lotta su ogni pallone, ma commette qualche errore in fase di impostazione.
F. Vannini (5,5): Soffre la fisicità degli attaccanti avversari.
Savini (6): Prova a contenere Beoni, ma fatica a limitarne le iniziative.
Starnini (6): Discreta prestazione nel centrocampo, ma non incide sulla partita.
Bicchi (5,5): Poco preciso nei passaggi, non riesce a trovare gli spazi giusti.
Bonci (6): Combattivo, ma non riesce a incidere sulla partita.
Rosadi (6): Cerca di creare gioco, ma viene annullato dalla difesa avversaria.
Agostini (6): Pericoloso in alcune occasioni, ma manca la precisione sotto porta.
Imparato (5,5): Poco incisivo, non riesce a creare pericoli per la porta avversaria.
Catalano (6): Lotta su ogni pallone, ma non riesce a sfruttare le poche occasioni create.