10° Torneo "IL Bastardo", quarto di finale : Alberoro – Battifolle 6 – 0

09.07.2024 23:56 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
10° Torneo "IL Bastardo", quarto di finale : Alberoro – Battifolle 6 – 0

Alberoro – Battifolle 6 – 0

Alberoro (4-3-3) : Riccardo Gallorini, Arapi, Renzi, Brezzi, Polvani, Chiasserini, Galantini, Rosi, Jaupay, Vichi, Grilli. All. Andrea Cappini. A disposizione : Faralli, Ercoli, Succi, Pasqialotti, Tiezzi, Nappini, Dragoni.

Battifolle (4-4-1-1) : Tobioli, Giorgio Gallorini, Chiodini, Malatesti, Randellini, Raiola, Nodw, Cordovani, Peruzzi, Agretti, Gozzi. All. Luigi Scaccioni. A disposizione : Angioli, Angiolini, Billi, Giacinti, Lika, Salvi.

Arbitro : Sig. Ciro Panariello di Pescaiola ( Ar), Assistenti Marco Pelliccia di Capolona ( AR) e Simone Franchini di Falciano ( AR)

Marcatori : 9' Diego Rosi, 40° aut. Francesco Peruzzi, II T: 3' Vichi, 7' Polvani, 23' Chiasserini, 30' rig. Dragoni

Alberoro domina e batte il Battifolle 6-0 nei quarti di finale del Torneo "Il Bastardo"

L'Alberoro ha travolto il Battifolle con un netto 6-0 nella gara dei quarti di finale del 10° Torneo "Il Bastardo", disputata ieri sera a Pieve al Toppo. La squadra di mister Cappini ha dominato la partita sin dalle prime battute, dimostrando una netta superiorità tecnica e tattica.

Primo tempo: equilibrato

Fin dal fischio d'inizio la squadra di casa prende in mano le redini del gioco, sfoggiando un pressing alto e una manovra fluida e precisa. Il Battifolle, schierato con il classico 4-4-1-1, prova a contenere l'assalto avversario, ma la pressione dell'Alberoro è asfissiante. Al 9' il vantaggio arriva con una punizione magistrale di Diego Rosi, che scavalca la barriera e si insacca all'incrocio dei pali. La rete scuote il Battifolle che crea almeno tre palle gol : 

ispirata dal “geometra” Cordovani, riesce decollare l’ azione offensiva e Gallorini, liberato sula destra, mette nel mezzo, dove trova pronta la girata aerea di Randellini che impegna Gallorini, da sotto misura e il numero uno rosso blu deve sfoderare il meglio del suo repertorio per evitare la capitolazione e poco è costretto agli straordinari sulla conclusione di Raiola che costringe Gallorini a salvarsi in due tempi e in questa fase di gioco, dove il Battifolle mantiene una certa supremazia territoriale, il suo giocatore più rappresentativo, Yaris Gozzi, mantiene una posizione defilata e poco incisiva in zona tiro e a sfiorare il gol è ancora Giorgio Gallorini, sempre generoso, nelle sue prestazione, con un tiro cross supera Riccardo Gallorini .. ma sulla linea di porta libera e salva la rete Chiasserini.

Al 40' arriva il raddoppio: Francesco Peruzzi sfortunatamente devia nella propria porta un cross di Rosi, spiazzando il proprio portiere Tobioli.

Secondo tempo: Alberoro in totale controllo, goleada e semifinale per l'Alberoro 

Nella ripresa l'Alberoro dilaga, approfittando anche di un Battifolle apparso mentalmente scosso dopo il doppio svantaggio. Al 3' Lorenzo Vichi, già autore di un assist nel primo tempo, finalizza con freddezza un'azione corale, siglando il 3-0. Al 7' è Tommaso Polvani a gonfiare la rete con un tiro preciso su assist di Vichi. Ormai il match è in totale controllo dell'Alberoro, che dilaga con Andrea Chiasserini al 23' e Nicolò Dragoni su rigore al 30'. Il Battifolle, nonostante la generosità di alcuni suoi elementi come Cordovani, Agretti e Raiola, non riesce a trovare la via del gol e si arrende al cospicuo 6-0 finale.

Un Alberoro da applausi

Prestazione maiuscola da parte dell'Alberoro, che ha dominato la sfida in ogni reparto. Lorenzo Vichi, instancabile motorino sulla fascia destra, è stato il vero trascinatore dei suoi, mentre Diego Rosi e Stefano Dragoni hanno dato spettacolo con le loro giocate offensive. Solida anche la difesa, che non ha mai concesso spazi al Battifolle.

Battifolle: gara da dimenticare

Serata da dimenticare per il Battifolle, incapace di opporsi alla forza dell'Alberoro. La squadra di mister Scaccioni è apparsa troppo fragile in fase difensiva e poco incisiva in attacco. Yaris Gozzi, il giocatore più rappresentativo dei bianconeri, è stato ben marcato e non è mai riuscito a rendersi pericoloso.