Coppa Italia di Eccellenza : Grassina - Affrico 1 - 0

Un gol di Dini spezza la resistenza dell'Affrico e regala la vittoria ai rossoverdi
01.09.2024 22:43 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
Coppa Italia di Eccellenza : Grassina - Affrico 1 - 0

Grassina-Affrico 1-0

GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Pampalone, Travagli, Rafanelli, Senthilkumar, Parrini, Simoni, Dini. A disp.: Merlini, Chiti, Bini, Conversano, Lebrun, Aprile, Colasuono, Baccini, Betti. All.: Cellini Marco

AFFRICO: Virgili, Stella, Benvenuti, Gori, Longo, Sborgi, Rocchini, Nuti, Papini, Mecocci, Bianchi. A disp.: Burzagli, Pecorai, Guarducci, Bertelli, Tamburini G., Amoddio, Centrone, Di Gaudio, Vaccari. All.: Villagatti Marco

ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca, coad. da Kevin Scanu di Valdarno e Leonardo Evangelisti di Arezzo
RETI: 63′ Dini

Grassina batte Affrico 1-0 e vola al turno successivo

Un gol nel cuore della ripresa regala la vittoria al Grassina, che supera l'Affrico nel primo turno di Coppa Italia.

In una partita combattuta e ricca di emozioni, il Grassina ha superato l'Affrico con un gol nel secondo tempo. La rete decisiva è arrivata al 63', quando Parrini, con un'azione personale, ha servito l'accorrente Dini che ha sigillato il risultato a porta vuota.

Primo tempo equilibrato

Il primo tempo si è caratterizzato per un equilibrio precario, con entrambe le squadre alla ricerca del vantaggio. Il Grassina ha sfiorato il gol in più occasioni con Senthilkumar e Simoni, mentre l'Affrico ha visto neutralizzare un tentativo pericoloso di Papini da parte di Bartoli.

Numeri inferiori e gol decisivo

La partita ha subito una svolta al 51' quando Longo è stato espulso, lasciando l'Affrico in inferiorità numerica. Questa circostanza ha condizionato gli equilibri in campo e ha favorito le azioni del Grassina. Dieci minuti dopo, è arrivato il gol che ha deciso l'incontro.

Grassina solido e reattivo

Il Grassina, dopo aver trovato il vantaggio, ha gestito con intelligenza il finale di gara, proteggendo il risultato e rendendosi pericoloso in contropiede. Bartoli si è distinto con una parata su punizione di Centrone, mentre Baccio ha sfiorato il raddoppio.