Campanella: "Livorno è casa mia, daremo il massimo per vincere"

Campanella torna a casa: "Sogno di scrivere una pagina di storia con la Pielle"
30.06.2024 23:20 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Pielle Livorno
Campanella: "Livorno è casa mia, daremo il massimo per vincere"

C’erano oltre 400 persone allo Chalet della Rotonda per dare il benvenuto a Federico Campanella, nuovo capo allenatore della CAFFÈ TOSCANO PIELLE LIVORNO.

Per lui, partito proprio dal settore giovanile biancoblù prima di spiccare il volo a Siena e girare l’Italia in lungo e in largo, si tratta di un ritorno a casa. Vissuto tra sorrisi, emozioni forti e tanti applausi.

“Devo ringraziare la società e il direttore generale Petronio per questa opportunità – ha esordito il neo tecnico piellino –. Non mi aspettavo questo calore oggi e nemmeno la valanga di messaggi che mi è arrivata in questi giorni. Dentro ho un turbinio di emozioni difficile da descrivere e vedere davanti a me tante facce amiche mi responsabilizza molto. So di aver accettato una sfida non semplice, perché ci sono grosse aspettative. Ma il mio sogno è quello di associare il mio nome a una pagina di storia della PL. Per questo sono qui”.

Sul mercato: “Siamo in una fase embrionale ancora, quindi è difficile parlarne. Per adesso il primo tassello sarà lo staff, quindi trovare il vice allenatore. A livello di caratteristiche voglio vedere una squadra che abbia voglia di sbucciarsi le ginocchia per tuffarsi su un pallone vagante o per fare una difesa in più. Quei piccoli dettagli che fanno la differenza”.

Sulle caratteristiche dei giocatori: “Cercheremo gente che oltre al talento e alla leadership che servono per vincere un campionato, abbia la bava alla bocca, la voglia di dimostrare il proprio valore. Servirà creare un gruppo solido mentalmente che possa superare le difficoltà che ci sono regolarmente in una stagione. Pochi giocatori sono adatti a giocare per questa maglia e per questo pubblico straordinario. Per questo servirà individuare i profili giusti sono tutti gli aspetti”.