Sulle orme di Bartali, Coppi, le nuove promesse del ciclismo si sfidano nel Casentino

Il Giro del Casentino: Una Sfida Ciclistica che Scrive la Storia

Arezzo, 12 agosto 2024 – Si avvicina il grande giorno per gli appassionati di ciclismo. Domenica 18 agosto, infatti, si disputerà la 107ª edizione del Giro del Casentino, una delle corse più antiche d'Italia e, attualmente, la più longeva tra quelle riservate alle categorie Elite e Under 23.

Un percorso ricco di storia e paesaggi mozzafiato

La corsa, organizzata dall'Uc Aretina, si snoderà per 166,65 km tra i suggestivi paesaggi del Casentino, toccando località storiche come Bibbiena, Poppi, Chitignano e Arezzo. La partenza è prevista da Corsalone alle 13:30, mentre l'arrivo è atteso in via Europa, sempre a Corsalone, intorno alle 17:30.

Il percorso, caratterizzato da salite impegnative e tratti tecnici, metterà alla prova le capacità dei corridori. Tra le asperità più significative, spiccano le ascensioni a Sarna e San Martino Tremoleto.

Un parterre di stelle e un passato glorioso

Al via sono attese le migliori formazioni nazionali, con nomi di spicco del panorama ciclistico giovanile italiano. Tra le squadre più accreditate figurano Zalf Fior, Mbh Bank Colpack, Trevigiani, Aran, Hopplà Petroli Firenze e molte altre.

Il Giro del Casentino vanta un albo d'oro di prestigio, che include campioni del calibro di Gino Bartali e Fausto Coppi, rispettivamente vincitori nel 1934 e nel 1939. Un'eredità importante che rende questa corsa un appuntamento imperdibile per gli appassionati di ciclismo.

Un evento che unisce sport e territorio

Il Giro del Casentino non è solo una gara ciclistica, ma anche un'occasione per valorizzare il territorio e le sue tradizioni. L'evento, infatti, coinvolge numerosi comuni della vallata, che si preparano ad accogliere atleti e pubblico con iniziative collaterali.

In sintesi, il Giro del Casentino è:

Una sfida sportiva: un percorso impegnativo che metterà alla prova le capacità dei corridori.

Un tuffo nella storia: un evento che celebra un passato glorioso e le grandi leggende del ciclismo italiano.

Una festa per il territorio: un'occasione per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del Casentino.