Trestina, primo test amichevole: un segnale positivo
Città di Castello - È iniziato alla grande il pre-campionato dello Sporting Club Trestina. Sotto la guida attenta di mister Simone Calori, i bianconeri hanno disputato questa mattina il primo test amichevole stagionale allo stadio "Leonardo Casini", regalando ai tifosi presenti una prima emozionante apparizione.
Nonostante il caldo e la giornata festiva, un buon numero di sostenitori ha voluto essere presente per seguire da vicino la squadra. Le due formazioni si sono affrontate in un match equilibrato, conclusosi sull'1-1 grazie alle reti di Arduini e Mencagli.
Un progetto ambizioso
I dirigenti bianconeri, a partire dal presidente Leonardo Bambini e dal vice Valerio Galizi, hanno espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto finora e per l'entusiasmo dimostrato dai tifosi. La società è impegnata a costruire un organico competitivo e affiatato per affrontare al meglio la prossima stagione in Serie D.
Un mercato vivace
Il mercato del Trestina è particolarmente attivo in queste settimane. Il club sta lavorando per regalare a mister Calori un gruppo di calciatori giovani, talentuosi e con tanta voglia di emergere. Tra i nuovi arrivi, spicca il nome di Felipe Bergoglio, un giovane difensore centrale con un legame familiare molto particolare: è pronipote di Papa Francesco.
Bergoglio, un talento da scoprire
Classe 2004, Bergoglio arriva dalle giovanili del Misano e si appresta a vivere la sua prima esperienza tra i "grandi" lontano da casa. Dotato di un fisico imponente e di una grande determinazione, il giovane difensore ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento per la difesa del Trestina.
Un futuro promettente
Il primo test amichevole è stato un segnale incoraggiante per i tifosi bianconeri. La squadra ha mostrato un buon gioco e una grande voglia di fare bene. Con un mercato ancora aperto e un tecnico preparato come Simone Calori, il Trestina si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione con ambizioni importanti.