Tutti Insieme, Nessuno Fuorigioco": Arezzo Celebra l'Inclusione nel Calcio

Una serata di festa e solidarietà per i ragazzi del calcio Champagne e del Dream Team
Venerdì 28 febbraio 2025, l'Hotel Minerva di Arezzo ha ospitato una cena di gala speciale, un evento dedicato ai ragazzi del calcio Champagne e del Dream Team della società Olmoponte Santa Firmina. Questa realtà, tra le prime in Italia, si impegna da tempo nell'inclusione di ragazzi con disabilità e autismo nelle attività calcistiche, promuovendo uno sport unificato e combattendo stereotipi e pregiudizi. Sostanzialmente si è trattata di una serata speciale che ha raccolto tantissimi consensi, grazie alla regia di Ernesto Piomboni, il lavoro di Salvatore Di Bella e Paolo Angioli dell' Olmoponte Santa Firmina e Rosanna Perinti segretaria dell'Inner Whell Arezzo ed allietata dagli inni suonati dal maestro Roberto Fabbriciani.
Un progetto di inclusione che unisce sport e solidarietà
La serata, organizzata dal club Inner Wheel Arezzo con il patrocinio del Comune di Arezzo e il supporto di Arezzo Autismo e della sezione locale dell'AMMI, è stata un'occasione per celebrare il progetto "Cosa è la normalità - tutti insieme nessuno fuorigioco". Un evento di beneficenza che ha visto la partecipazione di circa 150 persone, tutte unite per sostenere la società Olmoponte Santa Firmina e il suo impegno nell'integrazione, insieme a tutto lo staff tecnico del Calcio Champagne, presente alla "Serata di Gala" , capitanato da Gianluca Livi ideatore e a capo del progetto, il prof. Riccardo Mendicino preparatore atletico, Roberto Sorbini preparatore dei portieri, gli istruttori/allenatori Giacomo Ravera, Niccolò Vencato e Andrea Ciri .
Testimonianze di sostegno e applausi per i ragazzi speciali
La serata è stata condotta da Sabino Bianco, un ragazzo speciale che ha invitato sul palco rappresentanti delle istituzioni e del mondo dello sport. Hanno partecipato il vice sindaco di Arezzo, Lucia Tanti, l'assessore allo sport Federico Scapecchi, il consigliere comunale Marco Donati, insieme ad autorità sportive come Alberto Melis, Il Consigliere Regionale Vincenzo Ceccarelli i campioni del calcio Francesco Graziani e Giancarlo Alessandrelli, e rappresentanti di organizzazioni no profit come Ione Marruchi Linoli Presidente AMMI e Laura Agnolucci Presidente Inner Wheel Arezzo e Andrea Laurenzi presidente Arezzo Autismo, Santi Cherubini.
Tutti hanno espresso parole di solidarietà e impegno verso i ragazzi, sottolineando l'importanza di un progetto che va oltre lo sport, diventando un vero e proprio percorso di vita. La serata è stata un successo, un momento di festa e di riflessione che ha dimostrato la sensibilità della città di Arezzo verso le tematiche dell'inclusione e della solidarietà.